Palazzo Giacomelli dal 1978 è indissolubilmente legato all’industria locale, diventandone ormai il riferimento ‘simbolico’. In questo luogo, grazie alla lungimiranza di Nicola Tognana e di Eugenio Zaghis, nel 1995 è avvenuta l’unificazione della rappresentanza degli imprenditori del territorio. Questo storico palazzo, di grande pregio architettonico e ricco di testimonianze artistiche, si è consolidato come ‘casa’ degli imprenditori, dove poter accogliere in un prestigioso contesto ospiti italiani e internazionali, dove le persone possono incontrarsi, dove si possono tenere importanti iniziative culturali.
Non solo molti imprenditori ma anche molti cittadini hanno ricordi significativi legati a Palazzo Giacomelli, una dimora nobiliare che è diventata nel tempo uno spazio aperto alla città e al territorio, luogo ideale di promozione e confronto di idee.
Da questa affermata tradizione e consapevolezza trae origine il progetto Palazzo Giacomelli – Spazio Assindustria Venetocentro ha voluto promuovere, mantenere e ancor più evidenziare il pregio artistico e il ruolo di questo edificio, che è nella storia della città di Treviso e del Veneto, e patrimonio collettivo di chi lo visita.
La pubblicazione del volume “Palazzo Giacomelli” è parte fondante di questo progetto; esperti di grande fama hanno compiuto approfondite ricerche sull’edificio e hanno poi redatto i saggi che lo compongono: sono Andrea Bellieni, Luciana Crosato e Eugenio Manzato. Palazzo Giacomelli viene, per la prima volta, studiato approfonditamente nella sua storia ormai plurisecolare. Ne ripercorre le origini di palazzo-emporio mercantile di esempio veneziano, affacciato sull’ansa del Sile, connotandone fin dalle origini una funzione orientata all’impresa e all’imprenditorialità, per raccontarne poi l’evoluzione in grande casa nobiliare, tra le più rappresentative della città di Treviso grazie anche agli affreschi di Lodovico Dorigny. Viene inoltre approfondita la figura di Sante Giacomelli, imprenditore illuminato dell’Ottocento, amante della cultura e la cui raccolta di quadri impreziosisce il Museo Civico di Treviso. E vale la pena ricordare che proprio grazie alla sua lungimiranza e alla precisa volontà testamentale, è nato il Museo Civico di Treviso come istituto autonomo. È una testimonianza, la sua, che Unindustria Treviso prima e Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso oggi, intendono confermare e portare avanti facendo di Palazzo Giacomelli la propria sede di rappresentanza.
Accanto al necessario intervento di conservazione e tutela di un bene monumentale, Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso promuove la funzione di ‘bene sociale’ di Palazzo Giacomelli che è, per tutti, “uno spazio aperto alle imprese e alla città”.
L’ultimo intervento di restauro conservativo del Palazzo risale al 2014, ad opera del Consiglio Direttivo presieduto da Alessandro Vardanega prima e dalla Presidente Maria Cristina Piovesana poi. Un restauro che ha riportato in luce le originali bellezze del Palazzo con la supervisione della Soprintendenza per i beni storici, artistici ed etnoantropologici per le province di Venezia, Belluno, Padova e Treviso che con grande attenzione e spirito di collaborazione ha dato un importante contributo al buon esito del progetto e in particolare nella delicata fase di restauro delle opere d’arte.”
Palazzo Giacomelli – Spazio Assindustria Venetocentro diventa un ambito multifunzionale che, nel prestigio di un edificio storico, può rispondere a una pluralità di esigenze: sede di rappresentanza di Assindustria Venetocentro – Imprenditori Padova Treviso e luogo in cui poter svolgere alcuni importanti incontri associativi.
Palazzo Giacomelli valorizza il ruolo dell’imprenditore di questo territorio nella società e nella cultura, oltre che nell’economia. È un ruolo che l’Associazione assume in prima persona, con una propria linea di iniziative culturali, per offrire sostegno e visibilità all’impegno in tal senso di molti imprenditori.
L’assunzione consapevole dei valori della cultura e del territorio assume una nuova valenza nel passaggio compiuto verso un’economia che definiamo ‘della conoscenza’. Palazzo Giacomelli – Spazio Assindustria Venetocentro è un luogo di ‘contaminazioni’ tra impresa e cultura, città e università, arte e industria, superando residui steccati, soprattutto mentali, e promuovendo l’incontro e lo sviluppo di nuove sensibilità.
Palazzo Giacomelli – Spazio Assindustria Venetocentro dunque come ideale rappresentazione della nostra storia e di una tradizione italiana e veneta che non sarà mai chiusura localistica ma rappresenta invece un patrimonio da mettere a valore nel mondo e che viene costantemente aggiornato. Un nuovo Rinascimento culturale che si fonda su un consapevole radicamento in una importante tradizione, da conoscere e approfondire nelle pluralità che fanno ricca la cultura ma anche il fare impresa nel nostro Paese.
È il valore distintivo di quel Made in Italy riconosciuto e apprezzato nel mondo, che è motivo di orgoglio e insieme di responsabilità, per gli imprenditori come pure per chi vive nel nostro Paese.
Il rinnovato Palazzo Giacomelli vuole quindi essere il riferimento, anche ‘simbolico’, di una classe imprenditoriale attiva e competitiva nel mondo, che qui accoglie, conosce e ingloba nuovi stimoli.